Per questo recente progetto nell’ambito di una continua ricerca di materiali e processi più sostenibili, YKK si è associata a quattro altre realtà dell’industria tessile Italiana: Limonta per il tessuto (ECONYL®), The Tailor Pattern Support, nella persona del designer Alessio Berto per il disegno, Eurotrade per la confezione, last but not least Tintoria Emiliana per la tintura finale.
Nell’ambito della ricerca sull’utilizzo del Nylon rigenerato, in un’ottica di produzione circolare nella moda, la tintura in capo del prodotto era di fatto il focus principale. Da quando YKK ha cominciato a produrre zip e bottoni a pressione con il materiale ECONYL®, la circolarità di un capo realizzato in Nylon è diventata realtà tangibile. Ma l’ulteriore verifica del comportamento di questi materiali nel processo della tinta in capo era tutta da dimostrare.
È cosa fatta.
La tinta in capo, oltre che poter offrire un finissage del tessuto molto attraente, un po’ vintage, un po’ “capo usurato”, permette una valida ottimizzazione nei processi produttivi, rendendo possibile procedere alla tintura di un capo – preparato in anticipo – all’arrivo degli ordini, con un importante diminuzione dello spreco a tutti livelli.
Insieme a molti altri prodotti che offrono soluzioni alle importanti sfide poste all’industria della moda per ridurre la propria drammatica impronta, YKK espone cinque manufatti nello stand di Milano Unica, due set di cinque maniche di bomber, uno per tipologia di tessile in cinque diversi colori. Gli stessi campioni verranno poi esposti presso lo showroom di Tintoria Emiliana, accanto ad altri interessanti prodotti.
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